7 anni fa
10/06/09
Limiti
E' davvero deprimente notare i propri limiti... ed è ancora più deprimente averne la certezza.
L'unica cosa che desidero (e non è un bisogno) in questo momento è poter uscire con quella persona e andare a bere qualcosa e parlare, oppure andare a bere qualcosa e non parlare.
Insomma, stare insieme, ascoltarsi.
Fare come fanno gli amici veri, reali, quelli che si incontrano così, senza bisogno di programmare nulla, solo per stare insieme e guardarsi negli occhi e vivere l'uno un po dell'altro.
Mi manca.
E' questo che vorrei ora. Prendere il bus, stabilire un punto X e vedersi.
Poi anche se alla fine non ci si è detti nulla chi se ne frega... le parole in questi casi sono meno importanti dei gesti. Certo perchè i rapporti mica si nutrono da soli, e neanche solo di parole, anche di quelle, ma specialmente di gesti. Anche piccoli, conta il pensiero.
Forse è brutto dirlo ma mi sento quasi paralitica (non come la marmitta). Immobilizzata... quando io immobile non sono. Non lo sono mai stata. Specialmente nei rapporti di amicizia. Eppure ora lo sono, limitata. Non posso dare, non posso nutrire quel rapporto come vorrei e sono costretta a muovermi ad intermittenza... ora ci sono... ora non ci sono più.
8 commenti:
bel post, davvero. eh, ci son molte cose su cui concordo.
Solo un piccolo appunto: non usi un carattere troppo sbiadito?
Dolcissimo post!
Condivido.
Il bello è che stemperi le cose con una battuta grandiosa: La marmitta paralitica è geniale!!!
:-)
E chi lo dice che non ci sei più?
ciao vagavo per il web e ho trovato il tuo blog...è ben fatto, solo che si legge con fatica perchè il grigino che usi sta male sul nero.
Grazie..
Sono in agro-dolce :)
Il carattere è perfetto. Ma capisco che non tutti hanno bei gusti. (asd)
HUG.
(ora ci sono)
Carissima ottima riflessione ;)
condivido anch'io in pieno!
le strane cose della vita..ma per ora ci sei o meno?
besos :*
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