08/07/09

Equilibrio



Nel momento più importante
in cui percepisco il tutto
mi riguardo mi comprendo
è determinante
e rifletto per capire
quello che ho lasciato
incurante fino a quando
non ho pianto tanto

e ritorna fuori l'empatia che ho dentro
non me ne vergogno affatto, affatto
e ritorna fuori gioia e dolore


Una spinta da quel troppo da fare che ti sbilancia in avanti, una carezza da quella piccola soddisfazione che ti rimanda indietro. U
n'inaspettata gomitata da quel tanto da dare (dare a chi?) che ti piega su un lato, quella breve chiamata, una sorpresa, un pensiero per te (tutto per me!) che ti rimette dritto. Un pugno pesante da quella sensazione di inadeguatezza che ti schiaccia, il tempo, la corda elastica dove cammini che ti riporta su e di nuovo.. in equilibrio precario.

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